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19.01.2018

Nintendo Labo: se il cartone diventa digital

A cura di: Redazione
Nintendo Labo: se il cartone diventa digital

Ritagliare figure di cartone e giocare. Sembra un’immagine tratta da un romanzo d’altri tempi, come quelli di Edmondo De Amicis, e invece, grazie a Nintendo, diventerà il trend del 2018. Preparatevi: il 27 aprile arriva Nintendo Labo.

Che cos’è Nintendo Labo?

Nintendo Labo è il nuovo kit per Nintendo Switch, la più recente tra le console da gioco Nintendo. Per chi non la conoscesse, Nintendo Switch è arrivata in Italia lo scorso marzo. È una console costituita da un corpo centrale (un piccolo tablet a tutti gli effetti) a cui si applicano due controller laterali removibili. A completare il set una dock station, in cui inserire il corpo centrale, per proiettare i giochi su altri schermi. Nintendo Labo, in sostanza, offre dei nuovi supporti per queste componenti. Supporti la cui peculiarità ha suscitato la meraviglia generale, dal momento che sono interamente di cartone.

La fantascienza di cartone

Dunque, come funziona Labo? Ogni kit (al momento ne esistono due più un terzo di personalizzazione) è costituito da diversi fogli in cartone su cui sono raffigurate le forme da ritagliare. Così, seguendo le istruzioni interattive, si montano i Toy-Con, i supporti in cui andrà inserito il corpo centrale della Nintendo Switch. Altra magia: per montarli non serve la colla e neppure lo scotch. Tutto aderisce perfettamente tramite incastro: bastano gli elastici, gli occhielli e le cordicelle che trovate nel kit.

A cosa giochiamo con Labo?

Con il primo kit di Nintendo Labo è possibile realizzare ben cinque Toy-Con: una casa, un piano forte a tredici tasti, una canna da pesca, una moto e una macchinina radiocomandata. Il secondo kit, invece, ti permette di diventare un robot (o meglio di controllare i suoi movimenti sullo schermo tramite i componenti e i comandi di cartone). È difficile esprimere lo stupore e la meraviglia che si provano al cospetto del cartone che si anima, bisognerebbe guardare di persona.

Poco video, molto gioco.

Ecco la rivoluzione: con Nintendo Labo il videogioco arriva solo alla fine. All’inizio ci sono la scoperta, la costruzione e l’invenzione. Quella dimensione ludica che sembrava finita nella soffitta del mondo torna alla ribalta grazie a Nintendo che, con questa nuova mossa, punta a conquistare una nuova fetta di mercato. Una risposta geniale e dirompente per grandi e piccini, per genitori e bambini.

L’arrivo di Labo ci ha davvero entusiasmati. È proprio il caso di dirlo: Nintendo ha creato qualcosa di strafigo, e strategico.

Se anche voi cercate strumenti belli e intelligenti, contattateci!